giovedì 8 novembre 2007

Giornata strana

Ci sono giornate sì e ci sono giornate no. Poi ci sono le giornate strane. Ecco, oggi è una giornata strana. Mi sento un po' come un pesce fuor d'acqua. Ho un senso insolito di inadeguatezza. Insolito non perchè io non mi sia mai sentita così, ma perchè, in questo momento della mia vita non dovrei sentirmi così.
Non riesco a focalizzare me stessa e le mie esigenze. Fondamentalmente, un po' per carattere e un po' perchè questo mi aiuta a distrarmi dai problemi, tendo a concentrarmi sui bisogni degli altri. Prima di tutto c'è mia figlia, con tutte le attenzioni e l'amore incondizionato che necessita. Ci sono le persone importanti della mia vita: ognuno di loro ha angosce, problemi o anche solo piccoli intoppi quotidiani. Mi preoccupo. Ci penso e cerco di stare accanto a loro quando ne hanno bisogno. Questo va bene. Ma oggi ho come la sensazione di aver perso qualcosa di me. Sto tralasciando i miei desideri. Le mie speranze. Forse la paura di soffrire mi fa evitare di sperare in qualcosa di buono per me e per il mio futuro. Non credo sia giusto. Sono convinta che per dare il massimo e far star bene chi ci è accanto, dobbiamo prima di tutto star bene noi. Ma non so che fare. Anzi credo che non ci sia nulla che io possa fare. Forse solo avere pazienza. Continuare a cercare il mio equilibrio e renderlo più stabile. Essere serena perchè ho avuto e ho doni molto preziosi nella mia vita.
So che non mi sono persa, stavolta.
Sono solo un po' stanca e so che quello che affronterò questo week-end sarà devastante.
Devo solo prendere un bel respiro e farmi tanto coraggio. Spero di superare anche questo.

1 commento:

Cangaceiro ha detto...

Se c'è una cosa in cui credo ciecamente è questa: solo chi non prova mai a volare, non cade mai.
Per questo io cado spesso, forse sempre, perchè ho voglia di volare e prima o poi ci riuscirò. Fermarsi non serve a nulla.