giovedì 13 novembre 2008

Piove a Roma




Piove su Roma.
Tanta di quella pioggia che fa paura uscire.
La città si è bloccata, anche molto rapidamente.
Non altrettanto velocemente si libereranno le strade e le piazze.
Non facilmente arriverò a casa stasera.
Ma mentre qui tutti sono agitati e nervosi, influenzati dal temporale,
io mi sento come se l'acqua che scende mi lavasse il cuore e la mente.
Sta portando via il peso che mi preme sul petto da troppo.
Pulisce la testa dai cattivi pensieri, dalle notti insonni, dai rimorsi.
Per fortuna rimpianti non ne ho.
Piove su Roma.
Pioverà, forse, tutta la notte.
Servirà a stare meglio per qualche ora.

lunedì 10 novembre 2008

Tu ed io


Siamo noi, questi due.

Balliamo e parliamo.

La pelle si sfiora.

Gli odori si mescolano.

Le labbra si toccano.

E io ti amo.

giovedì 6 novembre 2008

Fuori stagione


Vorrei andare al mare, oggi.
Passare una di quelle giornate che ti lasciano il sapore del cielo e del sole.
Già me la immagino.
Arrivo con la mia macchinina e parcheggio. Apro il portabagagli e tiro fuori
la borsa con i teli, le creme, il libro che sto leggendo. Il mio diario.
Immancabile la borsina di plastica trasparente che contiene il
secchiello, la paletta, il rastrello e le formine.
Ovvio, la macchina fotografica.

Armata di tutto prendo My Joy per mano (diciamo che l'aggancio al mio dito mignolo)
e procediamo verso la spiaggia. Già dalla strada si sente il profumo.
Man mano che ci avviciniamo l'aria si fa densa di sale e di alghe.
Di pesci e di conchiglie abbandonate sul bagnasciuga.
Mi succede sempre di sentire l'odore di quello che so mi aspetta in spiaggia.
Quando abbiamo scelto "il posto" ci sediamo sul telo e apparecchiamo le
nostre cose. Un po' di crema serve sempre e poi ecco quello che ci piace di più:
A piedi nudi, sulla riva, la sensazione e i brividi dell'acqua gelata.
Il mare ci accarezza. Va e viene. L'acqua si rincorre e si ritira a prendere
oggetti meravigliosi che ci regala lasciandoli sulla spiaggia e altri ne porta via
prima che possiamo prenderli davvero.

Torniamo alla base. Ci lasciamo cadere e chiudiamo gli occhi al sole che ci
scalda appena. Non c'è vento. Poche persone passeggiano lontano.

Sarà una giornata bellissima. Una giornata di mare.