lunedì 3 settembre 2007

Cambiamenti

Non avevo proprio torto quando dicevo che le cose sarebbero cambiate. Tutto cambia, o meglio, al rientro è cambiato il "mio modo". Di vedere e di affrontare la mia vita e quello che ci gira intorno. All'inizio dell'estate la mia situazione personale ha avuto una svolta pesante (nel bene e nel male). L'estate è servita a leccare un po' le ferite. A riprendere fiato. Sono stata parecchio in giro. Mi sono concessa vacanze, ma anche spensieratezze che, in realtà, non avrei potuto permettermi. Mi sono lasciata andare. L'ho fatto per poter accumulare di nuovo le energie necessarie. Adesso che sono rientrata le concessioni sono finite. I problemi e le situazioni che ho lasciato a "meditare" sono ancora lì ed è il momento di affrontare tutto quello che ho lasciato. Forse perchè non avevo più le forze. Forse perchè non era il momento. Ma non si può lasciare la propria vita in sospeso per troppo tempo. Vivere è VIVERE. Non vedere la mia vita che scorre per conto suo. Questo non vuol dire che non mi lascerò più andare e che non mi concederò più qualcosa per me. Solo che ora le priorità sono cambiate. Non avrei potuto affrontare tutto questo durante l'estate. Dopo un periodo molto intenso e molto duro non avevo veramente più la forza e la mente per farlo. Le ferite erano (e in parte sono) davvero profonde.
Adesso è il momento. Adesso si ricomincia. Adesso si parte.
La felicità è un viaggio, non una destinazione.

1 commento:

Cangaceiro ha detto...

La felicità è un viaggio, è vero. E per questo allora ti auguro di fare un Buon Viaggio!