martedì 16 febbraio 2010

La mia anima fragile

Anima fragile
che sei cresciuta nei giorni di odio
e di guerra
Le bombe cadute intorno
hanno minato il tuo spirito
e rotto il tuo tenero equilibrio

Hai strappato a questa avida terra
i fiori della felicità e hai pagato
con un lutto che,
profondamente,
ha inciso il tuo cuore
e la tua mente

Ogni giorno hai sfilato dalla tua memoria
un ricordo
Hai ridato al mondo ogni sua promessa non mantenuta
ogni gesto d'amore
ogni passo, ogni riso
e il nome delle tue figlie

Madre mia,
ho raccolto io, ogni giorno,
ciò che hai lasciato indietro

Lo custodisco
insieme all'amore che mi hai dato,
al sale delle tue lacrime
e al tuo sguardo spaventato
che trovo, quotidiano, allo specchio
quando vedo i miei occhi

1 commento:

Cangaceiro ha detto...

E il suono di lei riecheggia sempre nella mente..
Un abbraccio.